venerdì 2 gennaio 2015

Ricette scritte a mano nella cucina dei ricordi...


In garage, in soffitta, nei vecchi pensili...tutti abbiamo in casa dei nonni vecchi oggetti di cucina, tanto amati e carichi di dolci ricordi 
Alzi la mano chi non ha trovato in casa dei nonni dei vecchi oggetti di cucina o bricolage...hanno la polvere sopra, sono arrugginiti, mostrano fogge e disegni di un'epoca lontana. A volte restano lì per anni, abbandonati, li diamo per scontati senza degnarli nemmeno di uno sguardo. Poi un giorno...ci accorgiamo di loro! Magicamente ci salta all'occhio la bellezza di qualcosa che è stata per anni e anni fra le mani dei nostri cari nonni o dalle mamme pazienti che ci hanno fatto crescere a sugo e pastasciutta...e gli oggetti che accompagnavano quelle giornate sono ancora lì, carichi di sapienza e di ricordi. Inoltre, va detto, molte di queste macchine e utensili erano rigorosamente Made in Italy, pensate quindi per essere efficienti, per durare, per sentirci anche orgogliosi della nostra economia. Anche questo un piacere perduto visto le cineserie che ci sono in giro. Scusate, ma non è la nostalgia canaglia che mi prende, è solo la voglia di tenere accesa la spina con la storia della mia famiglia, con la passione per la cucina che ci ha sempre unito e allietato, è curiosità di imparare dal passato, è amore per la storia dell'Italia che ha costruito la sua grandezza culinaria dentro le nostre laboriose case che sapevano di buono e di biscotti.  

Ecco cosa ho trovato frugando nei cassetti e arrampicandomi sopra i pensili della cucina come un gatto...

Una caffettiera di un marchio storico Lagostina e una teiera che ricorda quella delle fiabe di Walt Disney! 

Ve la ricordate? è la divertentissima "La Linea" delle pubblicità di Osvaldo Cavandoli, la inventò nel 1969 per i casalinghi Lagostina

Questa sembra la teiera parlante dei cartoni animati!!!

Stampi per frittelle: il bello è che sono di un acciaio di così alta qualità che si possono ancora usare (mica come certi prodotti di oggi che durano una stagione...).

Costavano venti mila lire!!! Vedere il prezzo in lire mi ha fatto salire un po' di nostalgia lo ammetto...

Ce l'avevano tutte le famiglie: la macchina per fare "lasagne, fettuccine, tagliatelle, genuine fatte in casa, subito pronte!"

Questo è un classico, risalente alla fine degli anni '60, macchina per fare la pasta Olympia. Funzionava rigorosamente a manovella e veniva usata praticamente ogni domenica e alle feste per i pranzi in famiglia e con gli amici
Il manuale delle istruzioni era semplice: illustrava come fare la sfoglia, per il resto erano le nonne e le mamme a spiegare alle più giovani le ricette della pasta fresca, una cultura che purtroppo si va perdendo ma chissà che, complice la crisi, le nuove generazioni (sia femmine che maschi stavolta!) non ne approfittino per imparare qualcosa di così squisitamente italiano: non sarebbe bellissimo?
Attrezzi manuali per: grattugiare il formaggio, macinare la carne, affettare le verdure. Funzionano ancora!
Come si vede dalle scritte certe "diavolerie" arrivavano dall'estero, esempio dagli Stati Uniti o dalla Germania; ma erano molto apprezzate e le massaie italiane le provavano con accesa curiosità. Qui potete vedere un attrezzo per affettare in forme perfette l'arrosto e il pane
Ieri come oggi, la cucina diventa il luogo privilegiato dei souvenir regalati da amici e parenti: questi mestoli provengono dall'Olanda e ce li ha portati la fidanzata (olandese) di uno zio 
Uno sbattitore elettrico della Moulinex degli anni "80: è stato il mio amico nei primi esperimenti in cucina

Un altro attrezzo proveniente dalla patria dei cookies, gli Stati Uniti. Una spatola che si passa sull'impasto e dà le forme più svariate ai biscotti

Lo stampo per fare, anzi confezionare, pardon!, i ravioli. Un evergreen, ancora usato dalla Zia Pina!
Una bilancia Bilik, manuale, degli anni '50/'60: un pezzo da collezione! Come sono cambiati i tempi...io uso quella elettronica con il touch screen!
E di questa che mi dite? la mitica gelatiera della Girmi! siamo negli anni '80 e richiedeva parecchie quantità di cubetti di ghiaccio da mettere nel corpo della macchina che ovviamente non era tanto silenziosa...,ma come veniva bene il gelato alla frutta!!! Me lo ricordo ancora :)))


Giornali, ricette trovate come tesori...

Vecchi libri di cucina, manuali per farsi i cocktail, le prime raccolte da fare in edicola...quanta robbba!!!

Il mio libro di fiabe illustrato preferito, mi face conoscere il cibo come indissolubile compagno di vita, ma sono sicura che sia stato così per tutti noi

Una specie di lampada di Aladino e una vecchia zuccheriera: cosa conterranno?

Dentro la vecchia zuccheriera c'erano dei vecchi foglietti e pezzi di giornale...

Ho trovato un personaggio dell'ovetto Kinder, tre francobolli in lire, una moneta illeggibile, due spille arrugginite ma soprattutto...fogli di ricette scritte a mano dalle donne di casa mia di tanto tempo fa!

Dentro la consumata "lampada di Aladino" ci sono le vecchie ricette della tradizione sarda scritte a mano con l'inchiostro ormai stinto!

Ricette autentiche, artigianali, su come fare i famigerati fatti fritti, il liquore al mirto, i papassini...tutte ricette che molto presto sperimenterò e (se vengono bene, eh eh) pubblicherò! ;)

Anche una ricettina...di bellezza!

Riviste, giornali, raccolte di ricette, quando ancora costavano mille lire

Fare bella figura a tavola e dimostrare le proprie doti culinarie era motivo di vanto per le donne delle passate generazioni. Oggi i tempi sono di certo cambiati, ma anche se si ha poco tempo, deliziare il palato con qualche buon piatto, sano e genuino, non passa mai di moda!

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